di Lucio Fero
Non proprio un esercito ma di certo spezzoni di un esercito. Esercito che non ha uno Stato Maggiore ma ha le sue truppe e conosce da settimane e mesi le tattiche e le procedure della mobilitazione. E che azioni dimostrative ne ha già condotte e che manovre ed esercitazioni quotidianamente o quasi mette in atto. Esercito che è pure più volte sfilato in parata.
Esercito che ha i suoi reparti diciamo d'assalto ma soprattutto allinea massiccia fanteria e conta su vasto retroterra logistico. E' l'esercito di coloro che vogliono dotare il settembre 2021 del Covid di un suo otto settembre, cioè di una sfasciarsi della cosa pubblica e di un tragico trionfo dell'ognun per sé.
Prima truppa perché in prima linea, in realtà gli ultimi arrivati in ordine di tempo: i positivi al Covid che nascondono la loro condizione, rifiutano la quarantena, la evadono sistematicamente e vanno in giro dove, come e quanto loro pare.
Fanno così perché devono fare le vacanze, nulla può turbare tanto meno togliere il supremo diritto alla vacanza. Quindi a cena, in spiaggia, a feste, allo shopping, all'aperitivo anche se porti con te il virus. Non è uomo morde cane, non sono casi isolati. E' cane morde uomo: succede tanto spesso da somigliare ad una tragica moda.
La seconda truppa sta in trincea da mesi, è costituita da operatori sanitari a migliaia (non medici) che non si vaccinano. Lavorano prevalentemente nelle Rsa ma anche in ospedali e ambulatori. Hanno l'obbligo di legge alla vaccinazione ma disertano apertamente dall'esercito dei vaccinati, Per loro non c'è diciamo così Corte Marziale, solo lenta procedura burocratica di infrazione, come una grana da eccesso di velocità, al massimo ci rimetti punti sulla patente.
E in trincea anche i prof e lavoratori della scuola quelli, non pochi, anch'essi disertori dell'obbligo, stavolta morale, del vaccino. Per loro indulgenze e copertura di fatto dai sindacati della scuola.
Gli esercizi commerciali che non lo chiedono ai clienti. Non rare eccezioni. Quelli che fanno ricorsi ai Tribunali. Quelli che chiamano in causa la libertà e non sanno quel che dicono o peggio lo sanno. Quelli che propagandano Green Pass ammazza gli affari, quelli che fanno finta di chiederlo, quelli che quando finisce l'estate e la gente va al chiuso il Green Pass non si può applicare...Vasta truppa.
Esempio di questa truppa i non pochi cantanti i rapper o anche attori o anche qualsiasi altro lavoratore di settori sottoposti a regole anti contagio che ostentando ragioni indignate dicono: perché io se lui...Lui è di volta in volta qualsiasi altro settore che non sia il proprio. Perché negli stadi di calcio diecimila e a teatro 500? Perché negli stadi 20 mila e al mio concerto duemila? E le società di calcio: perché nei ristoranti nessun limite di persone e da noi invece? E' la vastissima truppa del signora maestra è stato lui per primo! Infantilismo civile coniugato con corporativismo radicato, midollare.
La quinta truppa si avvale oggi (l'ultima che fa tendenza) dei fan dei test salivari. O dei tamponi gratuiti ed eterni. O di qualunque altra cosa che saboti e smonti il Green Pass ed eluda ed evada qualunque tipo di obbligo vaccinale.
I sindacati italiani si dichiarano assolutamente favorevoli alla vaccinazione. Alle sole condizioni che essa sia sottoposta a rigida privacy, cioè che non possa essere nota, controllata e quindi utile. Il lavoratore vaccinato modello sindacati italiani non deve esibire Green Pass, se non vaccinato deve restare a fare lo stesso lavoro di prima insieme agli altri vaccinati per la semplice ragione che nessuno può chiedergli in nessun modo se sia vaccinato o no. E se di vaccinarsi non gli gira, secondo sindacati va protetto in questa sua condizione. Perché secondo sindacato un membro della categoria di appartenenza va protetto più, vale di più di un semplice cittadino che in fondo è un estraneo alla corporazione.
Ottava truppa: la stampa che antipatizza il vaccino, il Green Pass come antipatizzava il lockdown e la stessa esistenza per la pandemia.
Settima e ottava truppa, anche se combattive, da sole non ce la farebbero mai. Però aiutate e sostenute dal manovrare e ingrossare delle altre sei truppe, un otto settembre Covid 2021 con fatica e dedizione lo possono anche provocare. Di certo ci stanno lavorando con grande impegno.