Un aereo è arrivato a Cuba con un carico di circa 30 tonnellate di forniture mediche, attrezzature al fine di aiutare le autorità locali a combattere il COVID. È stato inviato dall'Italia, una spedizione del valore di 1,5 milioni di euro destinata al sistema sanitario cubano. L'invio è stato coordinato dalla CGIL e dall'Agenzia di Interscambio Culturale ed Economico con Cuba (AICEC). Tra il materiale anche 150 ventilatori polmonari.
La mobilitazione per Cuba è stata promossa da sindacati, lavoratori, pensionati e studenti che hanno raccolto le risorse necessarie per l'acquisto delle forniture mediche che, arrivate a L'Avana, saranno consegnate soprattutto nei centri ospedalieri delle province occidentali di L'Avana e Matanzas, delle centrali Cienfuegos e Ciego de Ávila, nella parte orientale Holguín, Santiago de Cuba e Guantánamo. L'iniziativa battezzata 'Ieri ci avete aiutato, oggi tocca a noi' ha fatto riferimento all'assistenza sanitaria fornita dalla brigata medica cubana Henry Reeve nelle città di Torino e Crema, l'anno scorso, all'inizio della pandemia.