Giorgia Meloni torna ad attaccare il reddito di cittadinanza. E lo fa a pochi giorni di distanza dalla sua prima presa di posizione quando etichettò la misura varata dal governo gialloverde come "metadone di Stato".
Parlando da Bologna, dove si è recata per una visita alla fiera On Beauty, la leader di Fdi ha bollato il reddito di cittadinanza come una “misura sbagliata per varie ragioni", perché "uno stato giusto non mette sullo stesso piano chi può lavorare e chi no, ma crea le condizioni affinché le persone possano lavorare".
Per la parlamentare capitolina si tratta di "un grandissimo disincentivo al lavoro, soprattutto per i giovani: ce lo hanno raccontato decine, centinaia di imprenditori che non riuscivano a trovare dipendenti, ed è stato un incentivo al lavoro nero".
Insomma, è la sua conclusione: "Il reddito di cittadinanza è una misura sbagliata che va abolita. FdI non ha mai votato né per istituirlo né per difenderlo. Le stesse risorse vanno date alle imprese per assumere, perché la dignità del lavoro è un modo per combattere la povertà".