Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha incontrato una folta delegazione di biologi campani. Lo rende noto l’Ordine nazionale dei Biologi, sul proprio sito, spiegando che, durante il confronto, svoltosi a Napoli, presso il "Grand Hotel Santa Lucia", sono state presentate le criticità dei biologi che operano nei laboratori di analisi e dei biologi ambientali e nutrizionisti. La prolusione è stata tenuta dal presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi, Vincenzo D’Anna, che ha ringraziato il Ministro per l’attenzione e la disponibilità finora mostrate nei confronti della categoria e per i provvedimenti di legge adottati.
Dal canto suo, l’esponente del governo ha ribadito il ruolo essenziale dei biologi nel Sistema Sanitario Nazionale, dimostrato anche durante la crisi da Covid-19. Speranza ha manifestato chiaramente l’idea che occorra contemperare tutte le esigenze di coloro che operano sia nelle strutture pubbliche sia in quelle accreditate. Ha dato notizia che lo stanziamento dei 70 milioni di euro destinati alla realizzazione degli Hub riguardanti la riorganizzazione della rete dei laboratori sarà a breve reso disponibile per le regioni. “Non è questa la stagione dei tagli per nessun comparto, ivi compreso quello riguardante le tariffe di remunerazione delle prestazioni specialistiche e dei nuovi LEA“, ha detto.
Il Ministro ha inoltre accolto le richieste del presidente dell’Onb circa la riproposizione dell’emendamento di legge per consentire ai ricercatori ed ai dottori di ricerca l’accesso all’Albo senza esame di Stato. Infine, è stata espressa la rinnovata disponibilità a lavorare insieme per risolvere le ulteriori questioni irrisolte (specializzazioni e borse per i non medici).