di ROBERTO ZANNI
Ecco il Financial District di Miami, la Wall Street o la Manhattan del South anche se per tutti è molto più semplicemente Brickell. Torri una accanto all'altra, una più alta dell'altra, una più lussuosa dell'altra. Basta pensare a Una Residences, tower che sarà completata nel 2023: 47 piani, 135 appartamenti, l'85% dei quali già venduti. Un progetto voluto dal miliardario russo Vladislav Doronin, disegnato da Adrian Smith + Gordon Gill Architecture. Brickell è un quartiere sofisticato, ricco, il secondo più grande hub di banche internazionali di tutti gli Stati Uniti. Davanti c'è solo New York. Una vita frenetica di giorno e di notte perchè Brickell è anche lifestyle. Ma se ci si ferma al 600 c'è World Plaza, grattacielo di 160 metri realizzato nel 2011, ecco uno dei simboli del Financial District. E se si sale al 19º piano si aprono gli uffici di 777 Partners, il nuovo padrone del Genoa. Un portafoglio di 3 miliardi di dollari per un fondo creato solo nel 2015 da Steven W. Pasko e Josh Wander i cui investimenti si indirizzano su sei differenti settori: assicurazioni, finanza commerciale e al consumo, finanzia di contenzioso, prestiti diretti, aviazione e infine media e intrattenimento.
E in quest'ultima branca è stato posizionato il Genoa che si aggiunge a un altro club europeo, il Siviglia di cui 777 Partners possiede una quota. All'interno dell'entertainment tanto sport, tv e cinema in particolare. Innanzitutto spicca 1190 Sports, acquisita l'anno scorso: gestisce i diritti internazionali dei campionati dell'Argentina e Brasile (A e B), come l'immagine della nazionale del Cile, ma c'è anche Fanatiz che offre in streaming la Coppa Libertadores come campionati del Sud America e dell'Europa, in particolare la Ligue 1 con Messi, questi ultimi attraverso beIN Sports. Per qualche mese, fino alla fine dello scorso campionato, Fanatiz offriva anche Rai Italia, partnership poi svanita una volta che la 'nostra' tv ha perso la finestra per gli italiani all'estero con i diritti di trasmissione di tre partite della Serie A in italiano alla settimana. Con Rai Italia c'erano i canali di Inter e Lazio, legati a Viale Mazzini, anche loro svaniti una volta terminato l'accordo.
Un ampio portafoglio sportivo anche se, proprio la settimana scorsa, dalla Spagna sono arrivate le prime grosse grane con una richiesta formale, da parte di una piattaforma minoritaria del Siviglia, indirizzata direttamente a Steven Pasko, di togliere il disturbo e lasciare il club. "Il suo investimento - si legge tra le altre cose nella lettera aperta al co-fondatore di 777 Partners - e i suoi obiettivi non hanno un futuro a Siviglia. La decisione coerente e ragionevole sarebbe quella di negoziare per l'uscita dal pacchetto azionario, restituendolo in questo modo ai fan del Siviglia, dove sarebbe dovuto sempre restare". Ufficialmente non c'è stata una risposta della 777 Partners, forse proprio perchè profondamente impegnata a chiudere la trattativa con Enrico Preziosi per l'acquisto del Genoa (un affare da oltre 150 milioni di euro) per diventare così la settima proprietà nordamericana presente nella Serie A italiana.
Dopo la Roma, che aprì la strada nel 2011 con DiBenedetto, oggi in mano a Dan Friedkin, sono a stelle e strisce anche Fiorentina (Rocco Commisso), Milan (Paul Singer, Elliott Management), Spezia (Robert Platek) e Venezia (Duncan Niederauer) mentre il Bologna è un po più a nord, canadese (Joey Saputo). Il Genoa poi sarà anche la prima società italiana ad avere Miami come headquarter, anche se negli anni scorsi Jim Pallotta, quando era proprietario della Roma, si divideva tra la sua Boston e South Beach dove possiede, tra le altre cose, una splendida villa. Ma la Florida ultimamente ha attirato anche la proprietà del Milan: Paul Singer ha infatti spostato la sede di Elliott Management da New York a West Palm Beach.