Altro record per Bansky: il quadro che si autodistrugge “Love is in the Bin” è stato battuto all’asta da Sotheby’s, a Londra, per 18.582.000 sterline, ovvero 25.383.941 dollari. L’opera dello street artist si è ritrovata nel mezzo di una gara al rialzo tra ben nove offerenti. Tutti i collezionisti presenti nella sede londinese della casa d’aste, collegati sia al telefono che on-line, si sono dati battaglia per dieci minuti, arrivando a triplicare la stima massima di sei milioni di sterline. Una vendita da capogiro, arrivata a tre anni dalla data in cui la tela, in un primo tempo intitolata “Girl With Balloon”, è stata “distrutta” da un meccanismo nascosto dall’artista nella cornice nella sala di New Bond Street, all’interno di uno show di performance Art.
“Love is in the Bin”, va detto, è inquadrata nell’alveo dell’anti-arte, che va dalla presentazione anonima di Marcel Duchamp di “Fountain”, orinatoio di porcellana rimontato su un piedistallo nel 1917 fino a Robert Rauschenberg, che ha cancellato un disegno a matita di Willem de Kooning e ri-titolato l’opera “Erased de Kooning Drawing”.