L’Ambasciata d’Italia a Lima e l’Enel, insieme al ministero della Cultura del Perù, hanno inaugurato il nuovo sistema di illuminazione del Museo di Arte Italiana di Lima, dono dell’Italia al Perù in occasione del Bicentenario dell’Indipendenza peruviana. L’innovativo sistema di illuminazione ha dato nuova vita alla facciata del Museo e valorizzerà la centrale piazza su cui affaccia l’edificio dedicata all’eroe peruviano di origini italiane Miguel Grau Seminario.
Il Museo di Arte italiana fu donato dall’Italia al Perù nel 1921 in occasione del primo Centenario dell’Indipendenza del Paese. La facciata dell’edificio, che misura oltre 1.200 mq, è stata arricchita da 36 lampade a basso consumo energetico che ne risaltano i dettagli architettonici. Allo stesso modo, 69 metri lineari di LED illuminano la parte superiore della facciata principale, rispettandone il design originale. Il sistema si compone altresì di svariati punti luce a decorazione del suggestivo giardino posto di fronte all’ingresso del Museo.
L’ambasciatore d’Italia Giancarlo Maria Curcio e il responsabile Paese di Enel Perù, Marco Fragale, assieme al presidente del Congresso del Perù, Maricarmen Alva, al viceministro della Cultura, Claudia Ruiz e al direttore di Prolima, ente dedicato alla preservazione del patrimonio storico della città, Luis Bogdanovich, hanno attivato l’illuminazione del monumento.
Negli interventi, le autorità hanno voluto sottolineare come il dono rappresenti il simbolo della perdurante e stretta vicinanza tra i due Paesi, anche grazie alla presenza di folte e integrate collettività nelle rispettive Nazioni.