Covid ai ragazzi non fa niente, mai niente. Quel mai è sbagliato, posticcio, ingannevole: nelle ultime due settimane di ottobre nella fascia di età 12-19 i contagiati sono stati 13.741 di cui 84 finiti in ospedale. E dall'inizio della pandemia i casi nella fascia d'età 0-19 anni sono stati, sempre in Italia, 783.996 e 36 le vittime.
Ora 36 decessi a fronte dei complessivi 132mila e passa morti di Covid sono poca, pochissima cosa. Ma non niente. E il Covid, anche per bambini e ragazzi, non è in molti casi una febbretta o al massimo un febbrone.
Il long-covid, i malesseri persistenti dopo la guarigione clinica, si registra in misura rilevante anche tra bambini e ragazzi. Non è un'influenza, neanche per loro. E comunque nessun genitore espone con leggerezza e noncuranza i figli a una influenza, bronchite o quel che sia con rischio annesso di complicazioni.
Però il 27,3% tra i 12 e i 19 anni non è ancora vaccinato, 1.264.094 di ragazze e ragazzi che i genitori tengono al riparo dal vaccino rasserenati dalla illusione-errore-alibi che tanto Covid a bambini e ragazzi non fa mai niente.