Nemici ieri, alleati oggi. Il "caso Bibbiano" tiene banco sulle prima pagine dei giornali del Belpaese dove l'inchiesta "Angeli e demoni" sugli affidi illeciti, ha avuto vasta eco anche in virtù del primo epilogo giudiziario della vicenda: la condanna a quattro anni di reclusione per lo psicoterapeuta Claudio Foti.
Non c'è però solo il risvolto giudiziario del processo a fare notizia. Sì, perché anche la politica vuole la sua parte. Ma procediamo con ordine. Quando nel 2019 lo scandalo esplose, l'allora capo politico dei 5 Stelle Luigi di Maio usò parole al vetriolo contro i dem etichettandoli come il "partito di Bibbiano che toglie i bambini alle famiglie con l'elettroshock allo scopo di venderli".
Parole durissime che spinsero l'allora segretario dem Nicola Zingaretti a minacciare di querela il reggente pentastellato. All'epoca, però, Pd e M5S erano avversari. Oggi, invece, sono alleati. E poi c'è di mezzo anche il probabile ingresso dei grillini nella famiglia dei Socialisti e Democratici europei, con il beneplacito, guarda caso, del Pd. Risultato: ecco arrivare un imbarazzante "silenzio", con i 5S che hanno scelto di tacere. Per la serie: gelati e zittiti.