I rom gli occupano la casa e trasformano il terreno dell’abitazione in una vera e propria discarica a cielo aperto: accade a Palombara Sabina, in provincia di Roma. Ma l’assurda storia di Bruno non finisce qui. Oltre a non poter più entrare in casa sua da ben sei anni, Bruno è stato anche multato per quei rifiuti nel terreno, in quanto a tutti gli effetti il proprietario di casa risulta essere lui. Anche se non ci mette piede dal 2015.
Tutto infatti ha inizio nel 2015. Bruno e i suoi fratelli ricevono in eredità dal padre una villa con un grande terreno nelle campagne della Sabina. Ma quando Bruno prova a entrare ecco l’amara sorpresa. Serratura cambiata e una famiglia rom che ha occupato casa. Esattamente quanto è successo all’anziano Ennio Di Lalla a Roma, il cui caso, proprio come quello di Bruno, è diventato un fenomeno nazionale. Con tanto di diverse trasmissioni tv che se ne sono occupate. Ma in questo caso il povero Bruno ha ricevuto anche una multa per un fatto che non ha commesso.
Recentemente durante una puntata de La Vita in Diretta, bruno ha detto: ”Non sappiamo più cosa fare. Nostro padre ci ha lasciato questa proprietà ma ci ritroviamo ad avere quattro appartamenti di cui 2 occupati e altrettanti distrutti e la villa e una dependance stracolme di rifiuti di ogni genere che evidentemente i cittadini dell’Est Europa vanno recuperando altrove”.
”Siamo esasperati – ha proseguito – e chiediamo alle autorità di intervenire perché fino ad oggi nonostante le segnalazioni e le denunce fatte nessuno si è ancora mosso nonostante le rassicurazioni. Voglio che venga rispettato il nostro diritto di proprietari anche perché per quegli immobili e quella tenuta occupata abusivamente da altri, paghiamo regolarmente le tasse”. Mercoledì, intanto, dovranno presentarsi in tribunale per difendersi dal reato di discarica abusiva di rifiuti speciali”.