È probabile che ci sarà bisogno di vaccinazioni annuali contro il Covid per molti anni a venire. Lo ha detto l'amministratore delegato di Pfizer Albert Bourla in un'intervista alla Bbc, spiegando che sarebbe necessario per mantenere un "livello di protezione molto elevato".
Bourla, che ha parlato con la Bbc prima dell'emergere della variante Omicron, ha affermato che Pfizer aveva già realizzato vaccini aggiornati in risposta alle varianti Beta e Delta, ma che non erano stati necessari. E l'azienda ora sta lavorando a un vaccino aggiornato in risposta alla variante Omicron che potrebbe essere pronto in 100 giorni.
Il capo di Pfizer ha sottolineato che i vaccini hanno contribuito a salvare milioni di vite durante la pandemia e senza di loro la "struttura fondamentale della nostra società sarebbe minacciata".
Entro la fine dell'anno la casa farmaceutica statunitense prevede che avrà fornito complessivamente tre miliardi di dosi del suo vaccino, e quattro miliardi di dosi il prossimo anno. Nel 2022, ha spiegato Bourla, i Paesi avranno "tutte le dosi di cui hanno bisogno". Il Regno Unito nel frattempo ha reso noto di essersi assicurato 114 milioni di dosi extra di vaccini Pfizer e Moderna per i prossimi due anni.