Gli italo-americani e l'Italia. Una partnership forte che è stata ribadita a Washington D.C. nell'incontro che ha visto da una parte Mariangela Zappia, ambasciatore tricolore negli Stati Uniti, prima donna a ricoprire questo incarico e dall'altra la delegazione del COPOMIAO, The Conference of Presidents of Major Italian American Organizations, guidata dal giudice Basil M. Russo. "Questo incontro storico - ha affermato Russo - rappresenta il culmine di uno sforzo lungo un anno, che ha unito una comunità italo-americana un tempo frammentata, attorno a obiettivi comuni che comprendono la conservazione della nostra storia, del patrimonio, delle istituzioni e delle imprese".
Fondata nel 1975, COPOMIAO, la Conferenza dei Presidenti delle principali organizzazioni italo-americane è composta da 50 dei gruppi culturali, educativi, fraterni e che combattono la diffamazione più influenti di tutti gli Stati Uniti. "L'Ambasciata e le istituzioni italiane su entrambe le sponde dell'Atlantico - ha risposto l'ambasciatore Zappia - apprezzano molto tutto ciò che fate ogni giorno per promuovere la nostra lingua, cultura e tradizioni, in breve il nostro patrimonio in questo eccezionale Paese.
L'intera rete diplomatica italiana negli Stati Uniti è orgogliosa di lavorare con voi, fianco a fianco, per continuare a valorizzare e promuovere la nostra bella Italia. L'identità italiana è forte ed evidente in tutti gli aspetti della vita in questo meraviglioso Paese: dal cibo all'arte, dalla cultura alla musica, l'architettura, la politica". L'incontro, avvenuto nella sede dell'Ambasciata d'Italia a Washington D.C. è stato voluto per cementare una partnership che è costruita per rendere ancora più forti e strette quelle che sono le storiche relazioni culturali, ma anche al fine di incentivare nuovi scambi in diversi settori e costruire anche difese più elevate su diverse questioni che sono di reciproco interesse.