Al banco del bar solo con il Green Pass rafforzato. E' quanto emerge dal 'decreto Festività', approvato dal Consiglio dei ministri. Dunque, dal 30 dicembre al 31 marzo, ovvero fino al termine dello stato d'emergenza, bisognerà mostra la certificazione verde rafforzata (a disposizione di vaccinati e guariti) in bar, ristoranti e locali al chiuso, anche se si consuma al banco. Chi esibisce un tampone con esito negativo, invece, potrà consumare soltanto ai tavolini all'aperto.
Capitolo discoteche. Dal 30 dicembre e sempre fino al 31 marzo potrà entrare in discoteca o nelle sale da ballo esclusivamente chi è in possesso di “una certificazione verde Covid-19, rilasciata a seguito della somministrazione della dose di richiamo successivo al ciclo vaccinale primario”. Accesso consentito a coloro che abbiano ricevuto due dosi di vaccino o siano guariti dal virus e presentino l'esito negativo del test antigenico rapido o molecolare.
Inoltre, fino al 31 gennaio, sono vietate feste, eventi o concerti che “implichino assembramenti in spazi aperti”.
Per quanto riguarda musei, piscine, palestre, sale gioco, centri benessere e casinò, accesso consentito solo a chi è munito di Super Green Pass.
Durata del Green Pass. Dal primo febbraio sarà ridotta da 9 a 6 mesi.
Obbligo di mascherine all'aperto fino al 31 gennaio, anche in zona bianca.