Via libera all'unanimità al nuovo decreto anti Covid. Il Consiglio dei ministri ha approvato le nuove misure volte a contenere i contagi, in rapido aumento dopo l'arrivo in Italia della variante Omicron.
Approvazione figlia di una lunga serie di mediazioni, coi ministri della Lega che si sono strenuamente opposti all'obbligo del Super Green Pass per accedere a banche, centri commerciali e negozi.
Alla fine ha prevalso la linea morbida: per i servizi essenziali alla persona basterà il Green Pass base, per chi ha completato il ciclo vaccinale a due dosi o è guarito dal Covid da meno di sei mesi.
Nessuna concessione ai leghisti, invece, sull'obbligo vaccinale per gli over 50. Nel nuovo decreto di dispone la vaccinazione senza deroghe per gli over 50, fino al 15 giugno: chi è occupato dovrà presentare il Super Green Pass sul posto di lavoro, chi è disoccupato dovrà vaccinarsi comunque.
Tra le pieghe del decreto, anche il rilancio dello smart working. Firmata una circolare dai ministri per la pubblica amministrazione, Brunetta, e del lavoro, Orlando, per sensibilizzare le amministrazioni e i datori di lavoro privati a usare strumenti di flessibilità a riguardo.