Gente d'Italia

Abruzzesi in Uruguay, un racconto del più ricordato: Mario Lannutti Bonanni

di STEFANO CASINI

Lo abbiamo conosciuto oltre 50 anni fa, quando dava lezioni di italiano all'Istituto Italiano di Cultura. Il suo sorriso e il suo "don de gente" era un'entrata sicura nella nostra comunità italiana che lui si incaricó di farla piú bella. Alcuni anni fa, purtroppo, ci ha lasciato ma il suo stile, la sua forza di volontá e la sua "abruzzesitá" ci ha sempre riempito di ricordi molto cari. 

Per molti anni, oltre ad essere stato uno dei fondatori dell'Associazione Abruzzese di Montevideo, è stato il Presidente e il Consultore dell'Abruzzo in Uruguay, nonché membro d'onore del CRAM (Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo). Abbiamo trovato questo documento che vogliamo condividere con il nostro lettori che viene proprio, personalmente, dal nostro grande Mario e per noi è un piacere:

"Ebbi il piacere di conoscere, nel lontano settembre del 1975, l'abruzzese Giuseppe Maria Tosti, arrivato in Uruguay in compagnia della sua Signora, la quale sarebbe rimasta quale professoressa d`Italiano presso la Scuola Italiana di Montevideo. Ricordo come se fosse adesso, di pomeriggio, quando mi venne a trovare in Agenzia (ho lavorato in un'agenzia viaggi) e..... quasi.... mi rimprovera, dicendo: " come, tu sei abruzzese e non sai che esiste una "famiglia abruzzese", che sta riunendo tutti gli emigrati abruzzesi, figli e discendenti, in Uruguay?". 

A partire da quel momento, dopo la prima riunione col caro Alberto Giuliante ed altri, mi misi a capofitto a lavorare per organizzare riunioni, pranzetti, cenette, incontri ricreativi, spaghettate, insomma diventando il primo "segretario" per acclamazione durante un`assemblea di soci. C`era già una bozza di "statuto" per la "FAMIGLIA ABRUZZESE". Mi procurai un prototipo attraverso il Ministero di Educazione e Cultura e, rispettando molte idee, principi venuti dalla base ed espressi dai primi soci iscritti – come Giuliante, Di Cesare, Piccirilli, Pizzuti, Di Marco, Urbani, Tieri, Costantini, De Laurentiis, D'Antonio, Vespa, Iafolla, Di Lorenzo, Colantonio, Conte, D'Alfonso, Ginestra ed altri – con la collaborazione della dott.ssa Orfilia Fernandez Sbarbaro, avvocato e docente di Diritto Romano all'Università di Montevideo, stilammo insieme tutti gli articoli dello Statuto e tutti d`accordo convocammo gli associati ad un`Assemblea Generale Straordinaria dove l'atto costitutivo e lo Statuto furono approvati all'unanimità, decidendo di dare la denominazione di ASSOCIAZIONE ABRUZZESE DI MONTEVIDEO – URUGUAY. Furono nominati quali "responsabili" di dar corso agli adempimenti di riconoscimento dello Statuto e dell'Associazione Giuseppe Maria Tosti e Mario Lannutti Bonanni, che presentarono la richiesta al corrispondente Ministero per il riconoscimento del Titolo e quindi per la Personalità Giuridica, valida a tutti gli effetti di legge, che arrivò nel 1978, qualche anno dopo. Quante tappe percorse, quante telefonate, quanti incontri e pure quanti "scontri" ! Devo tralasciare l`acquisto di un terreno, quindi la sua vendita e poi l`acquisto d`una casetta, poi ristrutturata e ampliata. E' divenuta la nostra attuale Sede Sociale, dal 1986. Qualche giorno fa – domenica 10 luglio – abbiamo festeggiato il 39° Anniversario di Fondazione dell`ASSOCIAZIONE ABRUZZESE DI MONTEVIDEO -URUGUAY, alla presenza di molti emigrati abruzzesi, di figli e nipoti e pure in compagnia di tanti buoni amici, che ci seguono da tanto tempo. Abbiamo volato col pensiero verso il nostro caro Abruzzo, ricordando la triste notte di due anni fa, allorquando L`AQUILA ed altre località` vicine  furono colpite dal terribile terremoto, e poi ricordando il grande spirito di solidarietà, la generosità di abruzzesi e non, di coloro che vivono in Abruzzo come in qualsiasi regione d`Italia, sia di noi emigrati, sparsi in tutto il mondo. Si è complimentata con la nostra Istituzione, per quanto abbiamo fatto finora, con l'augurio di continuare a difendere tutti i valori d'italianità, partecipando sempre attivamente, come abbiamo fatto finora. Il Presidente, Mario Di Vincenzo, ha ricordato specialmente i fondatori Giuliante e Di Cesare, salutando l`abruzzese Comm. Armando Pizzuti, uno dei pochi fondatori viventi e presenti, inoltre ha ricordato tutti i Presidenti che negli anni si sono avvicendati alla guida dell'Associazione: Ottavio Di Marco, Armando Pizzuti, Mario Lannutti Bonanni, Ezio D`Antonio, Concezio D`Alfonso, Roberto Cicchini e Cesidio Di Battista, il quale ancora una volta ci ha dilettato con la sua dolce melodiosa voce, cantando alcune canzoni abruzzesi ed altre, come "Chitarra Romana" , " O sole mio", accompagnato al piano dal simpatico musico Rocco Cozzina, anche lui con una carezzevole voce e con un repertorio di musica di tutti i tempi. Il valzer,il tango ed altri balli caraibici-sudamericani hanno rallegrato tutti i commensali che hanno applaudito piu`volte gli interpreti. E per finire, un grazie alla nostra Regione che ha voluto continuare, specialmente attraverso il CRAM, a mantenere sempre vivi i legami con le tante Istituzioni Abruzzesi sparse nei cinque continenti. * già componente del Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo"

Per noi è stato un grande piacere raccontare la storia di una delle Associazioni italiane piú numerose e attive dell'Uruguay attraverso gli occhi di un grande amico, un grande compagno di lavoro, membro del Comites, Presidente anche dell'AIUDA e uomo chiave per l'unione di tutti i nostri connazionali.

 

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