Di MATTEO FORCINITI

Con l’incertezza del mal tempo fino all’ultimo, ieri sera è ufficialmente partito il Carnevale in Uruguay con la tradizionale sfilata inaugurale svoltasi come da programma a Montevideo.

La festa più sentita dall’anno è tornata per la gioia degli appassionati dopo lo stop dello scorso anno a causa della pandemia. Con un rigido protocollo, mascherine e capacità limitata con 2.800 spettatori seduti, la sfilata inaugurale di quest’anno si è spostata dalla classica avenida 18 de Julio al Parque Rodó, uno scenario naturale più vasto e ventilato per poter consentire il ritorno della festa tanto attesa.

L’evento ha visto l’esibizione dei 38 gruppi che partecipano -sotto diverse categorie- al concorso ufficiale del carnevale (che proseguirà per quasi due mesi) insieme ad altri quattro gruppi fuori concorso oltre a una serie di invitati. La presentazione di ogni gruppo si è svolta lungo un tragitto più breve rispetto al normale, 500 metri, per una durata di circa 35 minuti. Il ritorno dopo due anni della festa uruguaya più popolare segna anche la ripresa di quello che è considerato il carnevale più lungo del mondo per via della sua estesa durata dato che si concluderà intorno alla metà di marzo. Durante quest’arco di tempo in tutto il paese si organizzano molteplici spettacoli in quello che è un panorama assolutamente unico caratterizzato da sfilate e murga, tamburi del candombe e parodie umoristiche dove si mischiano teatro, costumi, canto, satira e trucchi.

La sospensione del carnevale del 2021 dovuto al Covid ha rappresentato un vero e proprio trauma nella storia di questa celebrazione le cui prime traccie risalgono al 1799. Solo in altre quattro occasioni venne sospeso (1866, 1877, 1904 e 1955) e neanche la dittatura militare era riuscita a farlo.

Sul carnevale oggi pesa l’ombra della variante Omicron che sta facendo salire alle stelle i contagi anche se i casi gravi sono una piccolissima minoranza: su 69.976 casi attualmente positivi, i pazienti in terapia intensiva sono 91. Ed è proprio a causa del Covid che diversi dipartimenti hanno deciso di sospendere almeno temporaneamente il carnevale in attesa di un miglioramento della situazione: Canelones, Durazno, Florida e Salto sono stati i primi dipartimenti a intervenire decidendo lo stop anche se tale decisione potrebbe trattarsi solo di un rinvio di qualche settimana.