"Legge elettorale e riforme? Vanno benissimo, tuttavia in questo momento l'emergenza è bloccare gli aumenti di luce e gas". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini ospite di Radio 24. "Occorre un decreto urgente, perché per il solo aumento bollette le imprese nel 2022 pagheranno 37 miliardi in più" ha proseguito l'ex vicepremier. "Se aggiungiamo le famiglie e il gas, superiamo i 50 miliardi" ha rilanciato, aggiungendo che "un intervento da diversi miliardi a febbraio è fondamentale".
ORGOGLIOSO DI QUELLO CHE STIAMO OTTENENDO
Alla domanda se il partito di via Bellerio stia pagando o meno un prezzo troppo alto, aderendo al governo Draghi, Salvini ha risposto secco: "No, no, io sono orgoglioso si quello che stiamo ottenendo". Certo, ha precisato: "ci sono ministri che non brillano come il ministro dell'Interno" per il numero di "ingressi di clandestini in Italia come non se ne vedevano da anni ".
VOGLIO ESSERE DOVE SI DECIDE
"Però - ha sottolineato - in un momento di crisi e paura, non voglio stare alla finestra a criticare quello che fanno gli altri. Voglio essere laddove si decide e portare la mia idea e il mio contributo".
GUERRA DI MAIO-CONTE? NON MI INTERESSA
Infine una battuta sulle turbolenze interne al M5S ed il confronto-scontro tra Conte e Di Maio: "Non conosco i problemi altrui e non mi interessa giudicarli. So che nel Pd ci sono 5 correnti e gente che la pensa in maniera diversa. Io al ministro degli Esteri (perché Di Maio a oggi è il ministro degli Esteri) chiedo impegno totale e assoluto per evitare la guerra ai confini dell'Europa". "La guerra tra Di Maio e Conte mi interessa men che zero, i venti di guerra tra Russia e Ucraina invece mi interessano ahimè di più perché l'Italia ha molto più da rimetterci" ha concluso.