di Antonio Saccá
Chi si è interessato, e continua, al fenomeno pandemico, trascorsi due anni, vede buio. Non dico sulla riconquista della salute dico sul fenomeno in sé. Stupefacente, ancora ignoriamo se il virus è di nascita naturale, di nascita naturale ma con interventi di laboratorio. Saperlo è decisivo. Se il virus è naturale potremmo anche ritenere in buona fede quanto accade successivamente, se ha interventi di laboratorio occultati l’intera faccenda è falsificata per degli scopi da percepire. Ebbene, ad oggi certezze non ve ne sono o si finge che non ve ne siano. Dico: si finge, in quanto sarebbe sbalorditivo che mentre si attuavano e si attuano sperimentazioni su virus del genere ora diffuso, esso provenga da animali! Ma come, si lavora propriamente ad un virus tale e quale il presente e invece sarebbe di provenienza naturale! Inoltre, è accertabile o no che si sono riscontrati elementi estranei, palesemente immessi? Tracce di Hiv? Dio Grande, siamo nel XXI secolo, si fa immane esaltazione della Scienza e non riconosciamo universalmente se vi sono contributi innaturali nel virus? Ma gli scienziati che tanto dicono invece di prodursi in parole possono raggiungere una conclusione sulla naturalità o innaturalità del virus?
La difformità cambierebbe di netto la situazione. Di un virus artefatto ci sarebbe da sgomentarsi in quanto verrebbe “guidato”, finalizzato, non soltanto, ma costituirebbe il punto di origine di chi sa quali pandemie! Gli inetti conduttori dell’evento o sono incapaci o sono criminali. Devono, dobbiamo risalire all’origine del virus. È questione epocale, è sospesa la sorte dei popoli. Non siamo al cospetto di vicenduole. Vi è un disegno? E chi disegna lo scopo, e quale scopo? È la Cina che vuole annientare l’Occidente? O è anche l’Occidente che vuole annientare se stesso? Precisamente: una parte di se stesso? In concreto, veniamo ai fatti. La classe operaia subisce l’annientamento peggiore. È terrorizzata dalla malattia, avvilita dai licenziamenti, dissolta dall’automazione e dalla delocalizzazione. Oggi la classe operaia non ha spiraglio di farsi valere. Se qualcuno si scuote è accusato di mettere a rischio la salute sociale. Se è licenziato è colpa della pandemia. O del non farsi vaccinare. Il non farsi vaccinare è una trovata fortunatissima: il colpevole di ogni rovina è il non vaccinato.
Contagi, spese ospedaliere, decessi, tutto in conto ai non vaccinati. Risultato: abbiamo i responsabili colpevoli di questa crisi: i non vaccinati. Invece di scoprire se il virus è eterodiretto scopriamo i misfatti del non vaccinato, che male non fa, giacché se i contagi avvengono pur se vaccinati la colpa se mai è in vaccini che non immunizzano, e se si dice che i vaccini attenuano la mortalità, poi si parla di varianti che sopraffanno i vaccini, e si perviene al babilonismo sanitario che è la variante sovrana del nostro periodo. Inoltre, è risaputo che se prevenissimo risparmieremmo enormemente sulle cure ospedaliere. E sia, il proletariato è annichilito. Ora è la volta del ceto impiegatizio, pensionati, l’inflazione li raderà. Lo stesso per il ceto medio imprenditoriale, anche se può aumentare i prezzi, a danno dei consumi, però. Ovviamente vi sarà, vi è svendita. Fallimenti. Chi uscirà vincitore? A livello internazionale, la Cina? A livello nazionale dei paesi occidentali, le multinazionali, la grande distribuzione, i processi di automazione? Vi sia o non vi sia un disegno, sta accadendo quanto scrivo. Annientamento del proletariato e del ceto impiegatizio, dei pensionati, delle piccole e medie imprese, dominio delle multinazionali, processi di automazione, quindi disoccupazione, gente ammutolita, persistenza del tentativo di individuare i responsabili nei non vaccinati, (da ridere ma è così).
Questa è la realtà. Si può discutere se è realtà voluta o dovuta a processi evolutivi (non sono in contraddizione) ma sono rovinosissimi, comunque. Si dirà: è concepibile che dei paesi vogliono la distruzione di se stessi, disoccupazione, miseria, e perché? Semplice: perché non vogliono cambiare sistema. Quando la borghesia concepì le macchine enormemente produttive rispetto ai mezzi produttivi della aristocrazia e di un certo artigianato questi ultimi furono annientati, dico: aristocrazia e artigiani. Ora sta avvenendo un processo strabiliante, un certo tipo di sistema borghese cerca di distruggere ogni alternativa sociale per continuare come prima, e l’annientamento relativo del proletariato e del ceto medio rientra nel tentativo di dominare senza ostacoli. La pandemia serve a questo asservimento? Preferiscono che mezzo paese crolli ma che Loro si salvino. “Loro”, chi?
“Loro” li preciserei problematicamente. Il “loro” determinante è la Cina. La quale tenta di acquistare il mondo in svendita, ossia: lo conduce al fallimento e se lo compra. Un secondo “loro” sono finanza, multinazionali, i quali si sono stufati della “zavorra” dei lavoratori, dei pensionati, delle bottegucce, delle sovranità localistiche. E a tal punto la vicenda sfocia nel punto essenziale: la globalizzazione, le multinazionali vogliono espandersi a rotta di collo, e automatizzano, licenziano, affamano, crepino i “fragili”. Ripeto: non vogliono zavorra umana e sovranità locali. Insorge l’obiezione, veementissima: Falsità, stanno vaccinando, i governi, la popolazione appunto per salvarla, come osate dire che vogliono farla perire!?
Obiezione da considerare, sembrerebbe dirimente, risolutiva. Ma non lo è. Infatti: non sapendo sulla origine del virus poco sappiamo sulla possibilità di sanare. Ma poi: automazione, concentrazione, eliminazione di occupati sono indipendenti dalla pandemia e nessuno si sta ponendo la questione epocale: ma i robot che sostituiranno i lavoratori produrranno per pochi o per l’umanità? Ecco la questione. Vale aggiungere che un’opinione sociale come l’odierna è rarità nelle indagini. Si afferma autorevolmente che la tachipirina sfavoriva il rimedio dal virus, eppure venne imposta per mesi, forse ancora ed io che la rifiutavo fui considerato ribelle; si attesta che sono ritenuti deceduti per Covid persone che avevano altri malanni e magari venivano messi accanto a malati di Covid. Cose documentate. E si continua come prima.