Tutto sommato, un po’ contradditoria la risposta di Giuseppe Conte a quanto stabilito dal Tribunale di Napoli, che ieri, nel tardo pomeriggio, ha detto che la sua “leadership del MoVimento 5 Stelle si basa ed è fondata sulla profonda condivisione di principi e di valori, è un legame politico prima che giuridico, non dipende dalle carte bollate”.
Detto da un avvocato, fa un po’ specie. Così il M5S in una nota: “Il Movimento aveva già in programma, proprio in questi giorni, la convocazione di un’assemblea per sottoporre al voto degli iscritti alcune modifiche statutarie in adesione ai rilievi della Commissione di garanzia per gli statuti e la trasparenza dei partiti politici”.