Ha undici anni, ha la sindrome di Down ed è stata vittima di bullismo a scuola. Ha fatto scalpore e ha suscitato commozione, in Macedonia del Nord, la vicenda di Embla Adeni, giovanissima studentessa di Gostivar.
Tanto che il presidente della repubblica balcanica, Stevo Pendarovski, ha deciso di accompagnarla personalmente a scuola per mandare un messaggio forte e chiaro ai bulli. Dopo aver incontrato la famiglia e donato un tablet a Embla, si è offerto di accompagnarla tra i banchi.
"È inaccettabile mettere in pericolo i bambini, soprattutto quando si tratta di bambini con sviluppo atipico", le parole di Pendarovski in un post su Facebook. "Non solo dovrebbero godere dei diritti che meritano ma anche sentirsi uguali e benvenuti nei banchi e nel cortile della scuola. È un nostro obbligo, come Stato, ma anche come individui, e l'elemento chiave di questa missione comune è l'empatia".