Questa nostra dichiarazione è del tutto contraria a quella che hanno sottoscritto i 10 membri del MAIU. Noi infatti riconosciamo e apprezziamo il grande contributo che il giornale Gente d'Italia fornisce al rapporto affettivo, culturale, di conoscenza economica di collegamento tra l'Uruguay e l’Italia. E' un lavoro, un’opera di grande importanza per due ragioni, primo perché la stampa è un elemento fondamentale della libertà, della democrazia e questo giornale conferisce a tutta la collettività un grande contributo che rassicura, che garantisce la circolazione delle idee, garantisce la conoscenza degli avvenimenti, consente che si svolga un giudizio e quindi garantisce il sostegno la libertà e la democrazia. E in secondo luogo perché questo lavoro dei giornalisti di Gente viene svolto per tenere il collegamento intensamente alto con l’Italia, ed è presente tra la collettività ormai qui in America Latina da più di 15 anni. E' un giornale democratico perché vi troviamo tutti i partiti e le opinioni diverse. E' un giornale che dà ampio spazio a tutte le associazioni presenti nel Paese e ci informa di tutte le notizie dell'Ambasciata e dell' Istituto di cultura di Montevideo. Di questo vogliamo ringraziare molto il direttore Mimmo Porpiglia e tutto il corpo redazionale che vi lavora. Siamo percio' contrari in tutto al parere dato dalla maggioranza del Comites dettato sicuramente da altre ragioni non legate alla realtà democratica.....