"A differenza dei fascisti di Putin, noi non combattiamo con le madri e i loro figli prigionieri". L'Ucraina ha invitato le madri dei soldati russi catturati sul suo territorio a venirli a prendere. In un post su Facebook il ministero della Difesa ucraino ha fornito indicazioni precise su come spostarsi in Ucraina, quale percorso scegliere e quali numeri di telefoni chiamare.
Nella foto del post pubblicato in queste ore sui social c'è un soldato russo fatto prigioniero dall'esercito ucraino e alle sue spalle una donna che lo piange.
"E' stato deciso di consegnare alle loro madri i soldati russi catturati – si legge nel post – . Noi ucraini, a differenza dei fascisti di Putin, non combattiamo con le madri e i loro figli prigionieri".
Sotto le indicazioni sul come spostarsi in Ucraina e i numeri da chiamare per le informazioni.
Proprio nei giorni scorsi l'ambasciatore ucraino all'Onu Sergiy Kyslytsya, durante la riunione speciale di emergenza dell'Assemblea Generale, aveva letto gli ultimi messaggi inviati alla famiglia da parte di un soldato russo morto nel conflitto. "Mamma, sono in Ucraina. Qui sta infuriando una vera guerra. Ho paura. Stiamo bombardando tutte le città... stiamo colpendo anche i civili".