Caro energia, tutti i partiti chiedono interventi urgenti

La situazione in Italia relativamente ai rincari di energia, in particolare l’aumento del prezzo sproporzionato del carburante, sta gravando sulla tasche dei cittadini da ormai alcuni giorni in maniera pesante. Un impatto drastico che sta portando a diverse categorie a incrociare le braccia per alcuni giorni in forma di protesta contro questa impennata di prezzi dovuta in particolare modo all’escalation militare in Ucraina. Tutti i partiti, sia quelli a governo che quelli all’opposizione, stanno pressando il premier Draghi e i ministri interessati per cercare qualche forma di tutela per i cittadini. Il timore per Letta è quello di vedere nelle piazze italiane le scene viste in Francia con i Gilet Gialli: "Se non vogliamo che scatti in Italia quello che è successo in Francia, bisogna subito calmierare il prezzo dei carburanti. Poi ci sono gli aiuti alle famiglie, io credo sia il momento di ragionare ad un assegno energia per consentire alle famiglie con redditi più bassi di difendersi da aumenti insopportabili”, ha spiegato il segretario del Pd. Il ministro degli Esteri, Luigi di Maio, sposta invece il settore di intervento in Europa: “L’Unione Europea deve affrontare il tema dei prezzi dell’energia e mettere un tetto massimo al prezzo del gas”, ha affermato ieri in diretta su Rai3. Sull’argomento duro anche Salvini e tutto il Centrodestra. “Benzina, luce, gas, pane, frutta e verdura, aumenti fuori controllo. Abbiamo chiesto a Draghi di intervenire subito, con tutti i soldi necessari, bloccando IVA e accise, e sospendendo restrizioni e divieti che ostacolano il lavoro, a partire dal Super Green Pass. E all’Europa di sospendere tutte quelle sue “regole” che strangolano famiglie e imprese. Covid e guerra sono disastri eccezionali, occorrono risposte eccezionali”, ha spiegato Matteo Salvini. Sulla stessa linea anche Silvio Berlusconi, che si dice preoccupato per quello che sta accadendo in Ucraina, conflitto che si ripercuote anche sulle famiglie italiane. Per Berlusconi è necessario, infatti, che il governo riduca l’impatto sulle famiglie e sulle imprese, bloccando l’insostenibile rialzo dei prezzi dei carburanti e dell’energia.