Scatta la riduzione delle accise sui carburanti e quindi del loro prezzo di vendita. Sono infatti stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale e il decreto legge "Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina", contenenti le norme che ne riducono il prezzo, che entrano in vigore da ieri. Lo sconto al consumo sui prezzi di diesel e benzina ammonta a 30,5 centesimi.
Per l’Unione nazionale consumatori (Unc) il calo dei prezzi dei carburanti sono un “pannicello caldo, visti i due record storici della settimana scorsa”. Il presidente dell’associazione, Massimiliano Dona, evidenzia: “La notizia positiva è che la riduzione delle accise decisa dal Governo ed entrata in vigore oggi non verrà annullata da ulteriori speculazioni, visto che si è interrotta l’escalation dei prezzi. Quella negativa è che il taglio di 25 centesimi delle accise basterà per tornare ai valori pre-conflitto solo per la benzina, non per il gasolio”. Sempre Dona rimarca: “Calcolando l’Iva al 22 per cento, i prezzi, diminuendo di 30,5 centesimi, arriverebbero per la benzina in modalità self service a 1,832 euro al litro, mentre per il gasolio a 1,820 euro al litro”.