L'ex sindaca di Roma, Virginia Raggi, è finita nel mirino di Italia viva e Carlo Calenda per alcune chat con i colleghi del M5S in cui avrebbe rilanciato articoli che dipingono l'Ucraina come uno stato eterodiretto dell'Occidente.
“Ora basta. La Raggi già no vax e oggi megafono della propaganda russa se ne deve andare” la richiesta di Calenda via Twitter. Italia viva ha chiesto le dimissioni della Raggi da presidente della Commissione capitolina speciale su Expo 2030.
Ma lei non ci sta: "Non sono una filo-putiniana o filo-russa: è evidente che in Ucraina ci sia un aggressore, la Russia, come è pubblica la mia contrarietà alla guerra come soluzione dei conflitti”.