Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto agli eventi organizzati in occasione della cerimonia inaugurale di Procida Capitale della Cultura 2022.
Nell’ex convento di Santa Margherita, dopo i saluti del sindaco, Raimondo Ambrosino, del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, del Presidente della camera dei deputati, Roberto Fico, del Ministro della cultura, Dario Franceschini e del Direttore di Procida Capitale della Cultura, Agostino Riitano, lo studente Giovanni D’Antonio, vincitore delle Olimpiadi di filosofia, ha tenuto una lectio sul tema della speranza.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del Presidente Mattarella, che ha sottolineato il ruolo della cultura come veicolo di pace in un momento molto difficile per la libertà e la democrazia in Europa. Queste le sue parole.
"Siamo travolti da immagini che pensavamo aver consegnato per sempre all'archivio degli orrori non ripetibili nel nostro continente. Invece altro sangue innocente, altre vite spezzate, altri crimini spietati stanno nuovamente popolando gli abissi della disumanità. L'aggressione compiuta contro l'Ucraina, contro la libertà e la stessa vita dei suoi cittadini, da parte della Federazione Russa, costituisce una ferita che colpisce la coscienza di ciascuno".