Enel, la Banca Europea per gli Investimenti (Bei), tramite la divisione per lo sviluppo Eib Global, e Sace hanno unito le forze a sostegno dello sviluppo di programmi per le energie rinnovabili e l’efficienza energetica in Brasile, Colombia e Perù attraverso strumenti di finanziamento sustainability-linked per mitigare gli effetti causati dal cambiamento climatico.
A tal fine, la Bei ha fornito a Enel un finanziamento quadro sustainability-linked che prevede una struttura multipaese, multibusiness e multivaluta fino a 600 milioni di euro (pari a oltre 650 milioni di dollari Usa), coperto dalla garanzia di Sace.
L’accordo rappresenta la prima operazione sustainability-linked di Bei e Sace e il più grande finanziamento della banca a un ente del settore privato al di fuori dell’Europa. I progetti finanziati con questo strumento dovrebbero generare circa 2.307 GWh di energia sostenibile ogni anno, equivalenti al consumo annuo di 1,32 milioni di famiglie.
Nell’ambito dell’accordo, Enel Green Power Perú S.A.C., società controllata del Gruppo Enel, ha ottenuto un finanziamento di 130 milioni di dollari Usa, destinato alla realizzazione di progetti eolici e solari fotovoltaici per quasi 300 MW in Perù. Il resto dello strumento da 600 milioni di euro servirà a promuovere la crescita degli investimenti sostenibili del gruppo Enel in Brasile e Colombia attraverso progetti di generazione di energia rinnovabile e distribuzione di energia.
“Questo nuovo accordo con Enel e Sace chiarisce perfettamente come la Bei intenda operare attraverso Eib Global, laddove i partenariati rivestono un ruolo centrale. Mostra anche il nostro maggiore impegno nella promozione di investimenti sostenibili e verdi in Brasile, Colombia e Perù. Alla Bei, crediamo fermamente che solo promuovendo la transizione energetica possiamo raggiungere gli obiettivi climatici globali alimentando la crescita economica e creando nuove opportunità di lavoro”, ha affermato Ricardo Mourinho Félix, Vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti.
“Insieme alla Bei e Sace, stiamo guidando la trasformazione della finanza pubblica e privata internazionale verso un approccio sustainability-linked”, ha dichiarato il Cfo di Enel, Alberto De Paoli. “Questa evoluzione della finanza sostenibile sosterrà la crescita a lungo termine e una transizione equa, non solo in Europa ma anche in tutta l’America Latina, grazie a una sinergia tra attori privati e pubblici che mira porre un forte accento sullo sviluppo sostenibile e accelerare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità globale, in linea con l’Accordo di Parigi e l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”.
“Siamo orgogliosi di far parte di questo grande progetto legato agli investimenti sostenibili in America Latina con la collaborazione, in stretta sinergia, della Banca Europea per gli Investimenti ed Enel”, ha dichiarato Dario Liguti, Chief Underwriting Officer di Sace. “Grazie all’esperienza e know-how di oltre 40 anni, Sace contribuisce al successo del “Made in Italy” in contesti complessi, in cui è fondamentale il ruolo di mitigatore del rischio e facilitatore di business. Crediamo fermamente che questa operazione farà da apripista per accrescere la nostra collaborazione con la Bei, e in particolare nell’ambito della finanza sostenibile”.
Lo strumento da 600 milioni di euro è legato alla capacità di Enel di raggiungere l’obiettivo di emissioni dirette di gas serra (Scope 1), misurate in grammi di CO2eq/kWh, pari o inferiori a 148gCO2eq/kWh entro il 2023, contribuendo così all’obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sdg) 13 (Lotta contro il cambiamento climatico). A seconda del livello di raggiungimento di tale obiettivo, il prestito prevede un meccanismo di step-up/step-down che darà il via a un adeguamento del margine.
L’operazione è in linea con il Sustainability-Linked Financing Framework di Enel, aggiornato a gennaio 2022, che integra pienamente la sostenibilità nel programma di finanziamento globale del Gruppo, nonché con la Climate Bank Roadmap della Bei. Inoltre, il Framework è in linea con i “Sustainability-Linked Bond Principles” della International Capital Market Association (Icma) e con i “Sustainability-Linked Loan Principles” della Loan Market Association (Lma), come certificato dal Second-Party Provider Ve.