La Commissione europea ha fatto sapere che "finora, più della metà degli Stati membri ha comunicato alla Commissione le misure adottate per congelare i beni degli oligarchi russi e bielorussi".
"Sono stati congelati beni per un valore di 29,5 miliardi di euro, compresi beni come barche, elicotteri, immobili e opere d'arte, per un valore di quasi 6,7 miliardi di euro. Inoltre, sono state bloccate transazioni per circa 196 miliardi di euro", ha confermato la Commissione.
La 'Task Force' dedicata ai sequestri, istituita dalla Commissione il mese scorso, si è riunita regolarmente per assicurare un migliore coordinamento dell'applicazione delle sanzioni Ue contro individui e società russi e bielorussi.
Durante l'incontro di questa settimana, la Task Force sarà raggiunta dal capo della 'KleptoCapture Task Force' statunitense Andrew Adams e dal vice assistente del procuratore generale e consigliere per gli affari internazionali presso il Dipartimento di Giustizia statunitense Bruce Swartz, nonché dai rappresentanti delle autorità ucraine.
"Alla luce delle atrocità commesse dall'esercito russo, è più urgente che mai rafforzare la nostra cooperazione all'interno dell'Ue e con i nostri partner internazionali, compresi gli Stati Uniti e l'Ucraina, e intensificare i nostri sforzi per fermare il finanziamento della macchina da guerra del Cremlino", ha detto il commissario alla Giustizia Didier Reynders.