Zelensky non si ferma e va di nuovo in pressing sull'Europa per chiedere un ulteriore inasprimento delle sanzioni per bloccare Mosca. Secondo il presidente ucraino, senza uno stop al gas russo non si potrà costringere Putin alla pace. Tutto questo mentre il governo di Kiev denuncia il ritrovamento, nelle aree liberate, di nuove fosse comuni, tracce di torture e stupri, anche di minori. Zelensky stesso ha denunciato nuovi orrori.
“Nelle aree occupate liberate dell'Ucraina il lavoro continua per registrare e indagare sui crimini di guerra commessi dalla Russia” ha detto. “Quasi ogni giorno vengono trovate nuove fosse comuni. Migliaia di vittime, centinaia di casi di brutali torture. Si trovano ancora cadaveri nei tombini e negli scantinati. Corpi legati e mutilati. Centinaia di orfani, sono stati denunciati centinaia di stupri, tra cui ragazze minorenni e bambini molto piccoli e persino neonati” ha concluso.