Gente d'Italia

LETTERE AL DIRETTORE Sul Natale di Roma

Foto: @masterlu - Depositphotos

Caro Direttore, 

Per chi, come me e tanti italiani, sentono Roma come una specie di cittá-culto dell'Occidente, qualcosa come l'ombellico nel mondo, nulla di piú piacevole che ascoltare le canzoni prettamente romane. A me, particolarmente, piace molto e mi vien da piangere, quando ascolto Roma Capoccia di Antonello Venditti, un vero romano.....ma come Claudio Baglioni che inneggia anche su Porta Portese.

La nostra capitale, orgoglio del mondo ha festeggiato il suo anniversario con quell'effetto luminoso unico: i raggi di luce entrano attraverso l'oculo della cupola del Pantheon e corrono lungo la parete fino a illuminare la porta d'accesso.

Succede ogni 21 aprile alle 12 e dura due minuti e cinquanta secondi. Un momento che ricorre solo una volta all'anno e che rievoca la leggendaria fondazione della città il 21 aprile 753 aC: il Natale di Roma.

La celebre ricorrenza cominció ad essere celebrata all'epoca dell'Impero, che esaltava la figura dell'imperatore e del suo santo protettore. Proprio mentre il sole entrava nel Pantheon, l'imperatore varcò la soglia del tempio. Oggi, 2775 anni dopo, è ancora un luogo d'incontro per osservare ció che per molti é considerato il primo vero e proprio "effetto speciale" di luce della storia.

Un anno fa, quando la pandemia non permetteva di avvicinarsi di persona al tempio, il Ministero della Cultura pubblicava un video "timelapse", ossia quasi quadro per quadro e velocizzato, dell'interno del Pantheon di Agrippa in cui si può vedere il percorso del sole all'ingresso della porta.

Questo 2022, Roma ha celebrato la sua fondazione con diversi eventi, atti e mostre come lo ha sempre fatto, ma oggi, i romani son piú felici, perché ci si puó vedere faccia a faccia. Romani e visitatori hanno potuto, ancora una volta, godere gli spettacoli del Gruppo Storico Romano, con la rappresentazione di antichi riti, feste e spettacoli di rievocazione storica. La maggior parte dell'azione si é svolta in un luogo emblematico dell'Impero, il Circo Massimo. Questa domenica, una grande parata concluderà i festeggiamenti. Durante il giorno del Natale di Roma i musei cittadini sono gratuiti, mentre la zona archeologica del Circo Massimo e il Mausoleo di Augusto sono aperti al pubblico, come sempre, su prenotazione. Si sono potuti visitare  gli acquedotti Claudio e Felice e la Commissione ha organizzato visite alle rovine romane nei sotterranei del Museo Giovanni Barracco, recentemente aperto al pubblico, ai Fori Imperiali, a Villa Borghese e al Casino dell'Orologio, tra altri.

Per sabato 23 e domenica 24, si svolgono,  presso la Villa di Massenzio la rievocazione storica Ab urbe Condita, con la quale gli attori dell'Associazione Culturale Civiltà Romana mostrano ai visitatori gesti, abitudini, riti e modi della vita romana del passato, spettacoli, concerti ed ogni genere di attività.

Sono stati Inaugurati anche i Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali con de Synesthesia, un'installazione interattiva multisensoriale preposta a sviluppare nuove modalità di relazione dell'individuo con l'ambiente, e il Planetario di Roma Capitale al Museo della Civiltà Romana, dove é stato ricostruito a scala e con grande realismo, la superficie della Terra, della Luna e di Marte.

STEFANO CASINI

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