L’Istituto Italiano di Cultura è presente, anche quest’anno come in tutte le edizioni passate, alla 46ª Fiera Internazionale del Libro di Buenos Aires, organizzata dalla Fundación El Libro e in programma dal 28 aprile al 16 maggio presso La Rural, Predio Ferial de Buenos Aires.
Lo Stand Italia, che sarà allestito nel Padiglione Giallo, spazio n.1709, sarà dedicato a tre scrittori italiani di cui si commemorano quest’anno i centenari: Pier Paolo Pasolini, Giorgio Manganelli e Beppe Fenoglio. Sarà ricordato anche Giovanni Verga, a 100 anni dalla morte.
Un’ampia varietà di attività culturali programmate dall’Istituto Italiano di Cultura animerà lo stand: mini-corsi di italiano, conversazioni, proiezioni video e presentazioni di libri. Per questa edizione farà visita allo stand Marco Bechis, regista, sceneggiatore e produttore italiano, nato in Cile e a lungo vissuto in Argentina, che giungerà appositamente dall’Italia a Buenos Aires in occasione dell’evento speciale organizzato per la celebrazione del “Dia de l’Italia”: il 2 maggio alle 18.30 nella Sala Victoria Ocampo del Padiglione Bianco Bechis, in conversazione con Alejandra naftaline e Antonella Costa, presenterà il suo libro “La solitudine del sovversivo”.
Nelle giornate di sabato 30 aprile, 7 maggio e 14 maggio, alle 18.00, avrà luogo svolgerà un ciclo di conversazioni su Pier Paolo Pasolini, Giorgio Manganelli e Beppe Fenoglio, a cura di Guillermo Piro.
Tra le altre iniziative, il 4 maggio alle 16 ore si terrà la presentazione del libro “Versi dell’amore cieco” di Giovanni Catelli in edizione bilingue, pubblicato da Edizioni en Danza di Pablo Ingberg e Javier Cofreces e il 12 maggio alle ore 18.00 Marcelo González Magnasco presenterà il libro “Pasolini. Il penultimo rivoluzionario”, una compilazione di testi sull’artista, di autori vari, pubblicata da UNA.
Per gli appassionati della narrativa italiana contemporanea, l’Istituto organizza inoltre due incontri dedicati al Premio Strega, a cura di Michela Caiazzo, che si terranno il 5 maggio, dalle 19 alle 20, e il 12 maggio, dalle 16 alle 17 ore.
In collaborazione con l’Instituto Superior del Profesorado Joaquín V. González, l’IIC offrirà infine dei mini-corsi di italiano della durata di 30 minuti
Lo Stand Italia, che sarà allestito nel Padiglione Giallo, spazio n.1709, sarà dedicato a tre scrittori italiani di cui si commemorano quest’anno i centenari: Pier Paolo Pasolini, Giorgio Manganelli e Beppe Fenoglio. Sarà ricordato anche Giovanni Verga, a 100 anni dalla morte.
Un’ampia varietà di attività culturali programmate dall’Istituto Italiano di Cultura animerà lo stand: mini-corsi di italiano, conversazioni, proiezioni video e presentazioni di libri. Per questa edizione farà visita allo stand Marco Bechis, regista, sceneggiatore e produttore italiano, nato in Cile e a lungo vissuto in Argentina, che giungerà appositamente dall’Italia a Buenos Aires in occasione dell’evento speciale organizzato per la celebrazione del “Dia de l’Italia”: il 2 maggio alle 18.30 nella Sala Victoria Ocampo del Padiglione Bianco Bechis, in conversazione con Alejandra naftaline e Antonella Costa, presenterà il suo libro “La solitudine del sovversivo”.
Nelle giornate di sabato 30 aprile, 7 maggio e 14 maggio, alle 18.00, avrà luogo svolgerà un ciclo di conversazioni su Pier Paolo Pasolini, Giorgio Manganelli e Beppe Fenoglio, a cura di Guillermo Piro.
Tra le altre iniziative, il 4 maggio alle 16 ore si terrà la presentazione del libro “Versi dell’amore cieco” di Giovanni Catelli in edizione bilingue, pubblicato da Edizioni en Danza di Pablo Ingberg e Javier Cofreces e il 12 maggio alle ore 18.00 Marcelo González Magnasco presenterà il libro “Pasolini. Il penultimo rivoluzionario”, una compilazione di testi sull’artista, di autori vari, pubblicata da UNA.
Per gli appassionati della narrativa italiana contemporanea, l’Istituto organizza inoltre due incontri dedicati al Premio Strega, a cura di Michela Caiazzo, che si terranno il 5 maggio, dalle 19 alle 20, e il 12 maggio, dalle 16 alle 17 ore.
In collaborazione con l’Instituto Superior del Profesorado Joaquín V. González, l’IIC offrirà infine dei mini-corsi di italiano della durata di 30 minuti