Il 25 aprile Fort Drum, che si trova nello stato di New York, ha ricevuto in visita una delegazione italiana. "È sempre un privilegio ospitare visitatori illustri - ha dichiarato il colonnello James Zacchino Jr. comandante di Fort Drum, ma con un passato anche in Italia - facendo vedere loro ciò che rende la 10th Mountain Division vitale per l'esercito degli Stati Uniti".
Una Divisione che durante la II Guerra Mondiale contribuì in maniera determinante alla liberazione dell'Italia. E significativo è stato il fatto che la visita si è sviluppata proprio nel giorno in cui in Italia si ricorda la liberazione dal gioco nazista. Si è trattato di un tour ricco di significati e della delegazione italiana faceva parte anche Anna Ciccotti, responsabile delle relazioni con i media della comunità USAG, United States Army Garrison che ha la propria sede in Italia a Vicenza alla Caserma Ederle.
"Ed essere qui - ha sottolineato Ciccotti - dà la possibilità di mostrare il nostro apprezzamento per i soldati della 10th Mountain Division per ciò che fecero in Italia". La visita della delegazione tricolore si è conclusa al Prisoner of War Cemetery dove è stata deposta una corona di fiori sulla tomba di Rino Cerruti, un prigioniero di guerra italiano morto il 17 ottobre 1944 in seguito alle ferite riportate in un incidente d'auto. Il cimitero dei prigionieri di guerra di Fort Drum è il più piccolo dei 40 che si trovano sparsi negli Stati Uniti, accoglie i resti di un soldato italiano e sei tedeschi che erano detenuti a Fort Drum che all'epoca si chiamava Pine Camp.
"Quando si pensa a tutto ciò - ha aggiunto il colonnello Zacchino Jr. - il rispetto e la diligenza che vengono mostrati in questa piccola parte della nostra installazione illustra davvero ciò che la nostra forza lavoro di guarnigione esegue tutti i giorni a Fort Drum per supportare soldati, famiglie e civili. Oggi siamo stati onorati di mostrare ai nostri ospiti un po' di tutto ciò e sono grato per tutte le meravigliose conversazioni che abbiamo condiviso durante il tour".