Antonio Tajani rilancia il ruolo di Forza Italia. "Senza di noi il centrodestra non vince" ha detto il coordinatore nazionale del partito di Berlusconi intervenendo al Forum dell'Ansa, a poche settimane dalle amministrative. Senza questo partito "garante di un centro popolare, liberale, moderato ed europeista - ha osservato - il centrodestra potrebbe anche raggiungere la maggioranza ma non sarà mai in grado di governare". Rivolgendosi poi alla leader di FdI Giorgia Meloni, a proposito della richiesta di un patto anti-inciucio contro la sinistra, il plenipotenziario azzurro non ha esitato a togliersi il classico sassolino dalla scarpa replicando che "è stato Silvio Berlusconi, sin dal 1994, ad aver sbarrato la strada al governo dei comunisti". "Il patto che chiede Meloni - ha sbottato Tajani - c'è sempre stato e noi lo abbiamo sempre rispettato". Riguardo poi alla continua polemica di Fratelli d'Italia contro il cosiddetto "governo dei migliori" di cui anche Fi fa parte, insieme a Lega, Pd, Iv e i 5Stelle, l'ex presidente del parlamento europeo ha sottolineato che si tratta di un esecutivo "non politico ma di salvezza nazionale, nato su impulso di Berlusconi, per far fronte a due emergenze gravissime, prima quella pandemica, ora quella della guerra". "Abbiamo anteposto l'interesse del Paese a quello del nostro partito. Quando si tratta di salvare l'Italia indossiamo tutti la maglia della nazionale. Gli elettori ci hanno capito tant'è che FI è cresciuta nei consensi con stabilità" ha argomentato Tajani, inviando un'altra "frecciatina" alla Meloni, leader dell'unico partito che ha deciso di rimanere all'opposizione. "Avremmo voluto - ha aggiunto il coordinatore forzista - che anche FdI avesse preso parte a questo governo proprio perché si dicono patrioti". A proposito, poi della futura leadership della coalizione, a un anno dalle politiche: "Non abbiamo preclusioni nei confronti di nessuno tuttavia le partite si devono giocare e vincere. E' vero. Il centrodestra parte favorito e io sono anche ottimista, ma la partita la dobbiamo ancora giocare".