É tornata a celebrarsi la Festa della Repubblica alla Casa degli Italiani di Montevideo dopo quattro lunghissimi anni. L’evento di giovedì sera è stato aperto del presidente del Comites Pascual Micucci che ha ricordato i valori della data e ha poi descritto le funzioni di questo organismo di rappresentanza.
“Il Comites è l’organo che rappresenta tutti i cittadini italiani in Uruguay, anche nell’interno. Il nostro obiettivo è quello di lavorare con spirito collaborativo con tutta la collettività” ha affermato. “È una grande emozione tornare a vederci dopo tanto tempo”.
Così ha esordito l’ambasciatore italiano Giovanni Iannuzzi nel corso del suo messaggio di saluto. “I legami che uniscono i nostri due paesi sono molto forti, hanno radici antiche ma possono ancora svilupparsi. Come ha ricordato il presidente della Repubblica Mattarella la strada scelta dall’Italia è stata quella del multilateralismo e dalla pace contro la guerra. Questa è la strada giusta da seguire, il principio è valido anche per questa comunità e per gli organismi di rappresentanza”.
“In Uruguay -ha proseguito l’ambasciatore- c’è un grande associazionismo sparso in tutto il paese ma si possono fare tante cose in più. L’Ambasciata è impegnata su tanti fronti e, ad esempio, attualmente sta facendo pressione affinché possa essere completato definitivamente l’iter legislativo con l’approvazione al Senato del Día del Inmigrante Italiano, un progetto di legge molto importante”.
Dopo la proiezione del video con il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella la serata è proseguita con un’attività culturale. Sul palco si sono esibiti prima Stelle Campane, il gruppo di balli folcloristici dell’associazione campana Aercu, e poi il Coro Gioia.
Diversi esponenti del mondo politico uruguaiano hanno mandato un messaggio di saluto per la festa del 2 giugno, tra questi: la vicepresidente dell’Uruguay Beatriz Argimón, i senatori Carlos Camy, Gustavo Penadés, Amanda Della Ventura, Liliam Kechichián e i deputati Miguel Irrazábal, Germán Cardoso e Ope Pasquet.