Genova (Marco Bucci), L’Aquila (Pierluigi Biondi) e Palermo (Roberto Lagalla) al centrodestra. Verona, a sorpresa, strizza l’occhio all’ex calciatore Damiano Tommasi, in campo per il centrosinistra. Sono questi gli esiti dei primi scrutini di ieri, in alcuni tra i più importanti Comuni (971 in tutto) andati al voto, domenica scorsa, per il rinnovo dei sindaci. Come detto, con lo spoglio ancora in corso (e un'affluenza nazionale pari al 54,73%), il capoluogo ligure, quello abruzzese e quello siciliano, sembrano ormai appannaggio dell’asse costituito da Lega, FdI e Fi.
Secondo le prime proiezioni di Opinio per Rai, la vittoria in queste municipalità, potrebbe giungere addirittura già al primo turno (a Palermo è sufficiente il 40% per essere eletti. Lagalla è dato al 45,7%). Dove invece il centrodestra si è presentato spaccato, come accaduto nel capoluogo scaligero, ecco arrivare la sorpresa dell’outsider di turno, con l’ex calciatore della Roma in testa (è al 41%) e dunque sicuro di sfidare uno tra il sindaco uscente Federico Sboarina (attualmente al 32%) e l’ex primo cittadino leghista Flavio Tosi (al 23%). Con Verona anche Parma e Catanzaro sembrano avviarsi al secondo round. Nella città calabrese, il centrodestra ha sfiorato la vittoria al primo turno con Valerio Donato (fermo al 44,1%: a suo sostegno ci sono anche diverse anime civiche). Non così nella cittadina emiliana dove è il centrosinistra in vantaggio con Michele Guerra (dato al 46,6%).
Il cosiddetto “campo largo”, l’asse costituito da Pd e Movimento 5Stelle, sembra aver tenuto bene a Padova e Taranto dove i rispettivi candidati sindaco Rinaldo Melucci (63%) e Sergio Giordani (59%) hanno praticamente già acciuffato la “fascia tricolore” al primo tentativo. A Monza, invece, è nettamente davanti il centrodestra (con Dario Allevi, dato al 48%), così come a Barletta (qui comanda Mino Cannito, fermo al 45%). Il centrosinistra sorride però a Piacenza con Katia Tarasconi (data al 40%) insediata, da tergo, da Patrizia Barbieri (37%) per il centrodestra. Per quanto concerne infine, le altre città andate alle elezioni, la coalizione di centrodestra sembra essere in vantaggio ad Alessandria, Asti, Belluno, Gorizia, La Spezia, Pistoia, Rieti e Oristano. Invece il centrosinistra starebbe avendo la meglio a Lodi e Lucca.