La costituente di centrodestra non s'ha fare secondo Silvio Berlusconi, che dopo i risultati delle amministrative, rinvia al mittente la proposta del governatore della Liguria Toti. "I dati elettorali confermano che le liste centriste - anche dove hanno ottenuto risultati significativi - non sono riuscite ad influenzare la scelta dei sindaci. Lo stesso avverrebbe a livello nazionale. Questo conferma che le idee e i principi dei moderati possono essere rappresentati con efficacia solo all'interno della nostra coalizione, da forze politiche liberali come Forza Italia" scrive il leader di Fi in una nota. "Per questo rivolgo un pressante appello alle forze e soprattutto agli elettori di centro a venire con noi a rafforzare la componente centrista del centro-destra" continua.
Il governatore della Liguria aveva proposto stamane l'idea di una costituente per poter candidare il centrodestra all guida del Paese. Secondo Toti infatti il risultato delle amministrative ha confermato che il centrodestra "è in grado di superare lo schema a 3 punte che lo ha visto vittorioso per vent'anni ma che ora non prende più voti, non funziona più, e che si apre al centro, al mondo riformista, è un centrodestra che vince". "Nel 2015 vincemmo con il 34,7%, oggi abbiamo un centrodestra largo che governerà sia Genova che La Spezia. Spero che il centrodestra nazionale sappia cogliere lo che sappia mettere in discussione il nostro lavoro, e sappia riunire intorno al tavolo una costituente nuova per poterci candidare alla guida del paese" ha affermato. Una proposta già bocciata da Matteo Salvini. "Nei miei pensieri onestamente mi sto occupando di lavoro, stipendi, pensioni e del costo della benzina: costituenti e ricostituenti avranno la mia attenzione più avanti" ha detto dopo avere incontrato il sindaco di Genova Marco Bucci.
Berlusconi si è anche espresso a proposito del sostegno al governo Draghi e delal leadership del centrodestra, dopo i risultati elettorali. Il leader di FI ha assicurato pieno sostegno a Draghi fino alla fine del mandato. "Si apre ora la stagione che ci condurrà alle elezioni politiche del 2023. Da qui ad allora Forza Italia continuerà a sostenere lealmente e coerentemente il governo Draghi, che deve essere posto in condizione di completare il suo lavoro in un momento così difficile sul piano internazionale. Al tempo stesso lavoreremo per un centro-destra unito, concentrato sui temi che interessano davvero gli italiani, dal fisco alla burocrazia, dalla giustizia alla sicurezza" ha affermato. Berlusconi ha anche spiegato che la leadership del centrodestra non è un tema urgente, "sarà il punto di arrivo di un percorso, non certo quello di partenza. Un percorso che ci riporterà alla guida del Paese, con il consenso della maggioranza degli italiani".