di ROBERTO ZANNI
Poco più di un anno fa, era la fine di marzo, CBS Sports e la Lega Serie A annunciavano il nuovo accordo che avrebbe portato le partite del nostro calcio negli Stati Uniti per un triennio, scippando, se ci è concesso il termine, anche le ultime briciole che erano rimaste a Rai Italia con la finestra per gli italiani all'estero della 'Giostra del gol'. Sembra sia passata un'eternità da quei giorni, nonostante battaglie, la nostra in primis, le voci della politica indignate, al momento, le interrogazioni parlamentari, ma alla fine non c'è stato nulla da fare perchè, come prevedeva il contratto, CBS Sports attraverso il suo canale streaming Paramount+ (che fanno capo, entrambi, al colosso Paramount Global che ha sede al One Astor Plaza di New York) ha cominciato e continuato a mandare in onda tutte le partite della Serie A.
E anche per una manciata di dollari: l'abbonamento base infatti per tutto il canale costa negli USA appena $4,99, come dire niente in particolare in questa epoca dove qualsiasi cosa aumenta il proprio prezzo. Così se ne sono fatti una ragione i connazionali all'estero, per forza aggiungiamo noi e Paramount+ negli Stati Uniti più gli altri network nel mondo hanno trasmesso, chi bene chi un po' meno, tutta la stagione calcistica italiana. E volendo essere sinceri non si può negare che Paramount+ abbia svolto il proprio lavoro nel migliore dei modi offrendo all'italiano o americano negli Stati Uniti un prodotto d'alto livello.
Ed evidentemente l'esperienza italiana è piaciuta a diversi livelli, al punto che è arrivato l'annuncio del percorso inverso: Paramount+ va in Italia. E se l'anno scorso c'era stato un primo avviso, "stiamo arrivando", ora si sa anche quando: il prossimo settembre, anche se ancora non sono stati comunicati i costi per l'abbonamento. Non per la Serie A ovviamente, ma per l'intrattenimento.
L'ufficializzazione dello sbarco la ha data Jaime Ondarza che guida lo Streaming Souther Europe, Latin America, Middle East & Africa del network che fa capo alla CBS: "Siamo entusiasti di annunciare l'arrivo di Paramount in Italia - ha dichiarato - che rafforza così il nostro posizionamento nel segmento dello streaming arricchendo e completando il nostro vasto ecosistema che vanta così due piattaforme OTT e i nostri canali lineari, pay e FTA. Siamo anche orgogliosi di presentare al pubblico la nostra offerta di titoli disponibili composta di cinema, serie, prodotti originali di MTV, grandi titoli per bambini e famiglie che fanno riferimento a Nickelodeon e documentari per un pubblico vasto ed eterogeneo".
L'Italia sarà la seconda nazione europea di questa nuova invasione: infatti in Gran Bretagna il debutto è previsto per mercoledì 22 giugno, mentre altri Paesi, dalla Francia alla Germania e dalla Svizzera all'Austria dovranno attendere fino a dicembre. Oltre a un vasto repertorio straniero, in primis si può ricordare il seguitissimo 'Yellowstone' con Kevin Costner, Paramount+ presenterà anche produzioni italiane: da Circeo, che riporterà il processo seguito ai terribili fatti risalenti al 1975 fino a Miss Fallaci (atteso per il 2023) che racconterà la grandissima giornalista, ma quella più giovane, della fine anni '50 in America tra New York e soprattutto Hollywood.
