Quasi sei italiani su dieci (58%) stanno preparando le valige per godersi un periodo di ferie durante l’estate, il 30% non ha ancora deciso se muoversi da casa e il 12% non farà invece alcun giorno di vacanza.
Come emerge dall'Osservatorio Findomestic di giugno, realizzato dalla società di credito al consumo del gruppo BNP Paribas in collaborazione con Eumetra, dopo le difficili estati segnate dall’emergenza Covid, molti italiani sono pronti a concedersi una vacanza anche se il 60% di loro non partirà spensierato: la maggior parte (44%) per il timore di non riuscire a tenere sotto controllo le spese a causa dell’aumento dei prezzi, altri per l’ansia da contagio (12%) o per paura di restare bloccati a causa di un allargamento del conflitto ucraino (8%).
“L’incremento dei prezzi degli ultimi mesi – commenta Claudio Bardazzi, responsabile Osservatorio Findomestic – incide sulle previsioni di spesa per le vacanze degli italiani che dichiarano di aver stanziato un budget medio a famiglia di poco superiore ai 1.500 euro. il 34% di chi partirà è dichiara che spenderà di più dell’anno scorso. Un aumento delle spese da imputare soprattutto all’aumento dei prezzi (21%) e in misura ridotta ad un upgrade della vacanza (10%). Il 15% spenderà invece di meno perché ha meno disponibilità economica o perché in questa situazione preferisce risparmiare. Quasi tutti (86%) pagheranno le proprie vacanze in un'unica soluzione, solo il 9% attraverso una dilazione di pagamento”.