La battaglia del M5S contro la costruzione del termovalorizzatore a Roma rischia di avere seri strascichi per la tenuta del governo. Ne è convinto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, il quale, nel corso di un intervento a un evento organizzato all'Università Bocconi di Milano, ha tagliato corto: "Oggi abbiamo questa simpatica situazione per cui c'è un governo che rischia di cadere per fare o non fare un termovalorizzatore, quando il termovalorizzatore di Figino ha la mia età, 54 anni, e noi oggi stiamo a discutere se fare o non fare termovalorizzatore a Roma".
"Quando ci sono questioni importanti, come energia, rifiuti o acqua, non c'è destra o sinistra ma dei numeri da guardare con metodo", ha concluso Garavaglia. Sulla stessa lunghezza d'onda Antonio Tajani secondo il quale "fare la guerra contro il termovalorizzatore a Roma" rappresenta "un danno enorme per una città che è alle prese con un'emergenza rifiuti incredibile, simile a quella che c'era a Napoli tanti anni fa e che risolse il Governo Berlusconi".