Sui difficili rapporti tra governo e M5S, è intervenuto anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, già plenipotenziario del Movimento grillino e oggi leader di “Insieme per il futuro”.
"Al Senato si vota il dl Aiuti, che vale circa 15 miliardi, se una forza politica fa saltare tutto, significa voltare le spalle al Paese” ha detto l’ex leader pentastellato. “Non vorrei che ci fosse un nuovo Papeete", che sarebbe molto più grave perché "allora eravamo in tempo di pace" ha aggiunto.
Per Di Maio nel M5S “c'è un'ampia parte di parlamentari che non condivide questa linea di irresponsabilità di colpire il governo in questo momento. C'è un'ampia parte del Movimento contraria" a sfiduciare il governo.