"Se il governo fa le cose va avanti, se va avanti con ricattini e litigi no. Se i 5Stelle non votano un decreto della maggioranza, fine, parola agli italiani. Si va a votare". Lo ha detto, ieri, il segretario della Lega, Matteo Salvini. "Se vanno avanti così – ha aggiunto l’esponente del Carroccio - mi pare che la strada sia segnata, lasciamo perdere altre robe strane".
L'Italia “ha bisogno di un governo, non di precipitare a elezioni a ferragosto", ha detto, dal canto suo, il segretario del Pd Enrico Letta parlando all'assemblea congiunta dei gruppi parlamentari Dem nella sala della Regina a Montecitorio. “Nel momento in cui il governo mette al centro della sua azione la lotta alla precarietà credo sarebbe paradossale mettere in crisi l'esecutivo” ha proseguito Letta.
"Il governo non può andare avanti come negli ultimi due mesi. Se così deve essere, meglio la crisi", ha dichiarato invece il leader di Italia Viva Matteo Renzi in un'intervista a Il Giorno. "Se dobbiamo andare avanti con questa tarantella, meglio andare a votare” ha concluso.