“Qualcuno ha parlato di ricatto, noi il ricatto lo abbiamo subito”. Così il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, in una diretta social in cui è tornato ad usare toni molto duri nei confronti di Mario Draghi. Con la crisi di governo in corso, l’ex premier ha detto di avere ricevuto dal suo successore a Palazzo Chigi soltanto “aperture generiche” rispetto al documento politico articolato in 9 punti consegnato qualche giorno fa allo stesso presidente del Consiglio. Da qui l’avviso: “Senza risposte chiare e se non ci saranno garantite condizioni di rispetto è evidente che il Movimento non potrà condividere una responsabilità diretta di governo. Ci sentiremo liberi, sereni, ancora più responsabili di votare quel che serve di volta in volta al Paese”. Una chiosa che sembra presagire ad una disponibilità del Movimento 5 Stelle a garantire un appoggio esterno al governo Draghi.
Conte attacca Draghi, ma poi apre all’appoggio esterno
Le parole di Giuseppe Conte in una diretta Facebook rendono ancora più ingarbugliata la crisi di governo.