ROMA - "Inizia la missione in Nicaragua con il bagaglio più importante della diplomazia italiana: il dialogo, strumento essenziale di crescita e sviluppo reciproco. Mi guideranno anche i valori e i principi dell'Ue, di cui l'Italia è Paese fondatore e costante promotore. Sarà un onore servire l'Italia in Nicaragua". Così Simone De Santi, nuovo Ambasciatore italiano a Managua.
Torinese, classe 1976, De Santi si laurea in Scienze Politiche all'Università di Roma nel 1999 ed entra in carriera diplomatica nel 2001, prestando servizio presso la Direzione Generale Cooperazione Economica e Finanziaria Multilaterale e presso la Direzione Generale Paesi Americhe. Confermato in ruolo nel 2002 alla Direzione Generale Paesi Europa. Nel 2003 svolge il suo primo incarico all'estero in qualità di Console ad Adelaide, dove rimane fino al 2007, quando assume servizio come Primo segretario presso l'Ambasciata d'Italia a Islamabad. Successivamente presta servizio presso l'Ambasciata d'Italia a Sarajevo dal 2009 al 2011. Nel 2011 assume servizio presso la Direzione Generale per gli Affari Politici e di Sicurezza. Nello svolgimento di questo incarico, viene inviato in missione ad Erbil con le funzioni di Capo dell'Ufficio distaccato dell'Ambasciata d'Italia a Baghdad per la regione del Kurdistan Iracheno.
Nel 2015 assume servizio presso la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, dove viene confermato fino al 2017, quando inizia il suo incarico presso il Gabinetto del Ministro.
Dal 2018 svolge le funzioni di Primo consigliere presso l'Ambasciata d'Italia a Washington, e dal 2019 viene accreditato presso l'Organizzazione degli Stati Americani (O.S.A.), in qualità di Osservatore Permanente, con titolo e rango di Ambasciatore. A seguito di nomina, dal 15 luglio è il nuovo Ambasciatore a Managua.