Secondo alcune voci, Beppe Grillo avrebbe minacciato di lasciare il M5S in caso di deroghe al secondo mandato. Ma ieri è arrivata la smentita del leader politico pentastellato Giuseppe Conte: "Tra me e Beppe Grillo non c'è stata nessuna telefonata martedì sera e quindi nessun aut aut. Abbiamo di fronte una grande battaglia da combattere tutti insieme per il Paese, guardiamo uniti nella stessa direzione”.
Nelle scorse ore era stata ipotizzata una micro-deroga per 4-5 persone. Big come il presidente della Camera Roberto Fico, la vice di Conte Paola Taverna, l’ex Guardasigilli Alfonso Bonafede, l’ex sindaca Virginia Raggi. Ma anche loro dovrebbero cadere sotto la forche caudine del garante.