Il Padiglione Italia è stato presente alla I edizione della Global Geographical Indications Product Expo di Chongqing dal 29 al 31 luglio. Curato congiuntamente da Consolato Generale, Agenzia ICE e Camera di Commercio Italiana in Cina, lo spazio di 48 metri quadrati espone un assortimento di prodotti italiani dei settori vitivinicolo e agroalimentare.
"Desidero ringraziare, anche a nome dell'Ambasciata d'Italia a Pechino, gli organizzatori di questa importante manifestazione fieristica per aver riservato all'Italia un trattamento di tutto rispetto", ha riferito il Console Generale d'Italia a Chongqing Guido Bilancini che è poi intervenuto al "China-EU Geographical Indication Products Trade Forum", mettendo in evidenza l'estrema importanza di poter contare su un solido sistema di protezione delle Indicazioni Geografiche.
"Le Indicazioni Geografiche sono molto più che semplici diritti di proprietà intellettuale", ha sottolineato il Console italiano, "si tratta infatti di strumenti di sviluppo del sistema produttivo e dell'economia del territorio, permettendo di tutelare i consumatori, certi della provenienza dei prodotti e della loro qualità, e i produttori, che possono vendere a prezzi più elevati in quanto garantiscono la genuinità dei beni".
Presente alla fiera anche Luigi Puca, Responsabile Ice nella Provincia del Sichuan, che ha riportato i dati sul valore dell'export italiano di prodotti alimentari che, nonostante le difficoltà legate al Covid, ha raggiunto valori record, pari ad oltre 52 miliardi di euro nel 2021, con un +10% rispetto all'anno precedente. Nonostante le ottime performance a livello mondiale dell'export italiano, la quota di mercato dei prodotti alimentari e vino italiani in Cina è ancora al di sotto della media mondiale. Tra gli ospiti istituzionali del Padiglione figurano Veronafiere – Vinitaly, tra i leader mondiali nel settore fieristico, e Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop.