Il Pd non ci sta. Dopo che già Enrico Letta ha chiarito come la nascita di "un terzo polo aiuti le destre", a Renzi e Calenda ha risposto, ieri, la segreteria dem con un appello rivolto a tutte le forze politiche “con cui, dopo le dimissioni del governo, si è lavorato per fare nascere un campo di forze democratiche e civiche”.
“La posta in palio – hanno detto i dem - è altissima: si proceda, senza veti reciproci, a costruire un'alleanza che prosegua nel forte impegno europeista che Draghi ha saputo interpretare e che sia in grado di dare all'Italia un governo capace di consolidare la crescita, combattere le diseguaglianze e affrontare con credibilità l'emergenza economica, sociale e ambientale e la difficile situazione internazionale.