Giuseppe Conte “rispolvera” Alessandro Di Battista e rilancia le primarie per la scelta degli aspiranti onorevoli del M5S.
"Dobbiamo farle, è un passaggio che rientra nella democrazia diretta per dare agli iscritti la possibilità di dare indicazioni sulla scelta dei candidati" ha detto il leader grillino che, a proposito di Di Battista, ha osservato: “È una persona seria. Ha dato un grande contributo anche alla vittoria del 2018 ed è anche generoso. Sul fatto di poter rientrare nel Movimento, ci confronteremo, ma lo faremo in modo leale, sincero e autentico. Non credo che, ci possano essere equivoci".
Lo stesso Di Battista, in procinto, dunque, di riabbracciare la causa pentastellata, ne ha subito approfittato per bacchettare il fuoriuscito Luigi Di Maio: “non ha un voto. Chi conosce il fanciullo di oggi, lo evita. Trasformista, disposto a tutto, arrivista, incline al più turpe compromesso pur di stare nei palazzi" ha scritto su Fb.