Nasce FPM.US, Fellows of Politecnico di Milano USA, la Fondazione Politecnico di Milano negli USA: una Fondazione di diritto americano che punta a consolidare la rete politecnica negli Stati Uniti, implementando il lavoro che da anni viene portato avanti dal Chapter Alumni Polimi North America. "L'obiettivo è quello di potenziare la rete politecnica in Nord America, a supporto delle missioni dell'Ateneo (formazione, ricerca e impatto sociale), appoggiandoci a uno dei nostri maggiori asset: gli Alumni" ha affermato il presidente di Fondazione Politecnico di Milano, Andrea Sianesi.
Sono infatti circa 2000 gli Alumni del Politecnico che risiedono e lavorano negli Stati Uniti, una quota significativa degli oltre 15 mila laureati che risiedono e svolgono le proprie attività fuori dall'Italia. "FPM.US - ha aggiunto Sianesi - servirà a facilitare le collaborazioni con istituzioni e aziende radicate nel contesto americano, che segue dinamiche diverse da quelle italiane e per questo necessita di uno strumento specifico".
L'azione del nuovo ente – spiega il Politecnico – si svilupperà seguendo tre direttrici principali: prima di tutto FPM.US è una charity, uno strumento di fundraising che permetterà di replicare negli Stati Uniti forme di raccolta fondi simili a quelle che l'Ateneo già promuove in Italia, dedicate alle borse di studio, a progetti didattici speciali o a progetti di ricerca specifici; in questo caso l'obiettivo sarà anche quello di finanziare, più in particolare, borse per periodo di studio, stage e ricerca negli Stati Uniti.
Una seconda linea d'azione va nella direzione di potenziare la cooperazione bilaterale tra Italia e Stati Uniti per la ricerca scientifica, sviluppando progetti congiunti sia con centri di ricerca di eccellenza che con aziende. Infine, FPM.US sarà impegnata in azioni volte specificamente a supportare i laureati del Politecnico di Milano, offrendo loro nuovi sbocchi professionali e un solido network di Alumni USA a cui far riferimento.