Serie A, ha avuto inizio il conto alla rovescia. Si parte sabato 13 agosto, arrivo domenica 4 giugno 2023. Una galoppata di 38 partite. Primo turno a scaglioni.
Chiudono lunedì 15 il Verona con il Napoli (18.30) e la Juventus con il Sassuolo (20.45). Tante le attese , poca la liquidità dei club. Premier e Bundesliga hanno investito in Italia e fior di giocatori se ne sono andati, ma a caro prezzo.
Tre nomi su tutti: Koulibaly (Chelsea), Scamacca (West Ham), De Ligt (Bayern Monaco). E il calciomercato estivo mica è finito. Chiuderà il primo settembre, ore 20. Il calciomercato invernale inizierà il 2 gennaio 2023 e calerà il sipario il 31 dello stesso mese. Ci si aspetta qualche sorpresa ai titoli di coda. Comunque il più è fatto. Cinque le squadre più attive. Vediamole.
MILAN, SERIE A, LO SCUDETTO - Criterio adottato: squadra che vince non si cambia. Questo insegna lo scudetto n.19. Comunque è stato ingaggiato Origi dal Liverpool per far respirare Giroud, De Katelaere dal Bruges e Adli dal Bordeaux per tonificare il centrocampo. Restano altri obiettivi.
INTER - È tornato Lukaku dal Chelsea, e ci sarà il problema di inserirlo negli schemi di Inzaghi. Una parola. La rosa non è ancora definita. È stato riscattato Correa dalla Lazio.
JUVENTUS - Il guaio Pogba ha messo a nudo limiti evidenti. Sono arrivati Di Maria e Fagioli ma, si lamentano i tifosi, manca il giusto quid nel mezzo. Si sta provvedendo.
NAPOLI - Sono partiti i punti di riferimento di Spalletti. ADL ha venduto la spina dorsale: Ospina-Koulibaly-Insigne-Mertens, quest’ultimo svincolato. Molte le incognite.
ROMA ASPIRA AL TOP DELLA SERIE A - Dybala e Matic sono due gran colpi per il 3-4-2-1 di Mourinho. Due campioni dietro ad Abraham con Pellegrini e Spinazzola incursori. Quanto basta per sognare. Ora la parola passa al campo. E la Lazio, con il 4-3-3 di Sarri, è pronta al salto di qualità anche se l’assenza di Leiva, passato al Gremio brasilero, si farà sentire.