La Nave Vespucci ha lasciato il porto di Casablanca al termine di una sosta di tre giorni, 16 anni dopo l'ultima visita, che completa la serie delle tappe africane della Campagna d'istruzione. Gli allievi della 1^ classe dell'Accademia Navale hanno avuto la possibilità di conoscere le bellezze del Marocco ed essere testimoni del legame di amicizia che lo lega al nostro Paese, sottolineato dall'ammirazione espressa dalle autorità locali, civili e militari, con le quali si sono avute numerose occasioni di confronto. La Marina marocchina ha offerto i mezzi per effettuare escursioni in città e alcune meraviglie inattese hanno riempito gli occhi dei futuri ufficiali: "Ho viaggiato molto, ma non avevo mai visto una moschea così grande e curata nei dettagli architettonici e negli arredamenti", ha commentato l'allievo Asia Butera riferendosi alla famosa Moschea di Hassan II, una delle più grandi al mondo. L'estesa visita a bordo dell'Ambasciatore d'Italia in Marocco, Armando Barucco e del Console Generale di Casablanca, Marco Silvi, ha consentito ai Cadetti di esporre una presentazione sulle attività svolte nel primo mese di imbarco e offrire una dimostrazione pratica di salita a riva per aprire e imbrogliare una vela.
